venerdì 30 marzo 2018

Lampeggiante e paletta per le auto blu di Bonaccini

Ventuno multe per eccesso di velocità (anche a 180km/h di media) in poco meno di due anni. Solo quattro pagate, una ancora in via di accertamento e ben 16 annullate o archiviate, ovvero il 76% del totale. Sono sicuramente numeri da guinnes dei primati quelli che riguardano la giunta del Presidente #Bonaccini e la capacità di farsi annullare le multe prese dall’auto blu d’ordinanza in servizio fino all’estate del 2017, ovvero quando l’ultimo autista regionale è andato in pensione.

Per farlo, nella stragrande maggioranza dei casi, a Bonaccini e ai suoi assessori, è bastato scrivere al Prefetto di zona chiedendo un colpo di spugna sulle multe registrate da velox, tutor e telecamere di accesso a zone a traffico limitato e annotando la semplice giustificazione “impegni istituzionali”.
Dopo essere entrati in possesso dei dati attraverso un accesso agli atti in Regione Emilia-Romagna, adesso CHIEDIAMO SPIEGAZIONI sul perché quelle multe siano state cancellate.

Questa vicenda dimostra, per l'ENNESIMA VOLTA, come Bonaccini e la sua giunta non abbiano affatto rinunciato ai privilegi di una certa politica, anzi. Nessuno cittadino, infatti, si vedrà mai annullare una multa per eccesso di velocità perché in ritardo con un altro impegno o magari perché rischiava di perdere un treno o un aereo. E invece a Bonaccini e ai suoi assessori basta presentare un ricorso annotando la frase "impegno istituzionale" o, nella peggiore dell'ipotesi, arrampicandosi sugli specchi per vedersi cancellata la multa.

QUI I DETTAGLI DELLA VICENDA 👉https://bit.ly/2Gh2W57

(fonte https://goo.gl/xaM7oF)


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